Photo by @andreamarcovaldi
ANNATA:
PRODUTTORE:
PUNTEGGIO:
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FILOSOFIA PRODUTTIVA:
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FORMATO BOTTIGLIA (L):
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Il Vino Nobile di Montepulciano è stato il primo vino italiano a potersi fregiare della fascetta della Docg (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) ai primi anni Ottanta. Qui la viticoltura ha origini antichissime con la varietà Prugnolo Gentile – per alcuni studiosi un biotipo di Sangiovese – che la fa da padrone nel bell’areale vinicolo della cittadina senese. Tra le etichette che più mi hanno colpito negli ultimi assaggi quelle di Simona Ruggeri Fabroni, una donna di una classe e simpatia infinita, ben coadiuvata in azienda dalle figlie Anna e Margherita. La sua azienda Villa Sant’Anna, parte degli antichi possedimenti di famiglia, riassume e rappresenta alla perfezione l’idea che ho del Vino Nobile di Montepulciano, un rosso meraviglioso che fino agli anni Settanta è stato riferimento assoluto tra i vini di Toscana ed oggi in gran spolvero grazie ad un Rinascimento enologico senza eguali.