Copertino Rosso Riserva Malassiso 2019 MARULLI

Photo by @andreamarcovaldi

Iricordi nel Copertino Rosso Riserva.

Ritrovo sempre un grande fascino in quegli adamantini riflessi granato che animano il colore speciale di questo vino. Un Copertino Rosso Riserva che sembra proiettarsi da un passato remoto e che mi fa ondeggiare tra ricordi di storie antiche. Il mistero è racchiuso nella bellezza del suo nome Malassiso, dedicato ad una delle porte d’accesso di Copertino, che in passato facilitava l’ingresso al vecchio borgo e che fu abbattuta per ragioni urbanistiche a fine Ottocento. La immagino avvolta di luce mattutina, questa bella porta, con il chiacchiericcio della gente che si incontra al suo cospetto, o nel silenzio che non sembra finire mai della caldissima controra, o ancora mentre a sera, giovani innamorati si scambiano baci preziosi sotto i suoi ornamenti.

Con il Copertino Rosso Riserva Malassiso, i Marulli hanno reso un gradevole omaggio alla vita della vecchia Copertino, onorando uno dei suoi elementi architettonici che fu tra i più vitali. E come far rivivere meglio un simbolo del tempo passato, se non attraverso un vino Riserva che trae la sua eleganza proprio dal tempo di appassimento delle uve in pianta e dalla sua lunga maturazione?

Degustazione Copertino Rosso Riserva Malassiso 2019 Marulli

Rubino brillante con bagliori granato, e flash lievemente aranciati sui bordi. Il patrimonio odoroso è composto di una articolata successione di profumi che richiamano fedelmente la tipologia, ma anche di intrecci aromatici inediti. Marasca e prugna disidratata, macis e carruba, tono ematico, pepe in grani e rinforzi speziati, di tabacco e mentolo. Corpo pieno e attacco complesso; oscilla tra morbidezza e ben focalizzata acidità, affabile impuntatura tannica e un finale a dir poco esteso, con percezioni di fiori secchi.

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