Photo by @andreamarcovaldi
ANNATA:
PRODUTTORE:
PUNTEGGIO:
NAZIONE:
REGIONE:
FILOSOFIA PRODUTTIVA:
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DENOMINAZIONE:
FORMATO BOTTIGLIA (L):
GRADAZIONE (%):
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Ripercorrendo le emozioni scaturite dai miei ultimi assaggi, mi vengono in mente quei momenti topici a fine degustazione alla cieca in cui si scoprono i vini e i propri sentimenti legati ad un campione piuttosto che ad un altro. La passione comune tra i partecipanti per il vino di qualità però resta ferma, e dopo mille osservazioni ci si trova sempre d’accordo sulle prestazioni dei campioni più memorabili. Tra questi ricordo quelli firmati dai Valentini e prodotti nell’assolato Abruzzo, così cangianti, complessi e legati all’annata da non poter essere facilmente riconosciuti alla cieca.
La famiglia Valentini ha da sempre la consapevolezza di avere in mano un terroir straordinario da domare, con uno spirito di tradizione che si è protratto illeso nel tempo: impianti a pergola tradizionale, nessun aggiustamento in cantina, no barrique e via discorrendo. I Valentini sono dei maestri nel preservare il proprio terroir, con Francesco Paolo che continua a bandire in maniera testarda la chimica dal suo lavoro di vignaiolo-artigiano, per generare campioni che sembrano parlare per quanto sono vivi, migliorarsi anno dopo anno, lasciare traccia indelebile nella memoria di chi li degusta.