Pinot Bianco Crasi 2021 CANTINA I FENICOTTERI

Photo by @andreamarcovaldi

inot Bianco Crasi un vino elegante.

È la natura che ha l’incarico di creare le unioni più profonde. Per la natura non esistono contrasti: è così che sono nate le unioni più gigantesche tra vitigni di origini lontane e territori magici. Ho assaggiato il Pinot Bianco Crasi nato in dolce-verde terra umbra, che incatena il carattere di un territorio tutto da scoprire alla grandezza di un vitigno che non teme di restare tantissimi anni ad affinare in bottiglia. Lo firma il mio amico enologo umbro Roberto Muccifuori, in un contesto incredibilmente romantico di gestione della vigna e della cantina tutto giovanile. Anthony, Andrea, Flavia sono i custodi fedeli di uno spirito contadino che vorrei che non si dimenticasse mai. Questi ragazzi nel loro entusiasmo e nei loro sforzi produttivi mi ricordano la fiamma viva di una lampada, sempre accesa sul rispetto per la terra, la qualità, la gioia.

E, ingannato da un “raggio” improvviso di frescura, in un batter d’ali apro il Crasi e mi godo il suo temperamento che racchiude in sé passato, presente e futuro di una bella enologia.

Degustazione Pinot Bianco Crasi 2021 CANTINA I FENICOTTERI

Adamantino il colore, dalle nuance oro zecchino. Sciorina un naso completo, che ondeggia tra intense sensazioni di macchia e dolci toni di frutta – albicocca e goccia d’oro su tutte –, raffinati accenti d’agrume su impalcatura esplicitamente minerale. Tesse una bocca di minuzioso ordito fresco-sapido, un mulinello d’energia che stenta a spegnersi.

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