Photo by @andreamarcovaldi
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PRODUTTORE:
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FILOSOFIA PRODUTTIVA:
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FORMATO BOTTIGLIA (L):
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Quante ore trascorse in motociclette per arrivare da Roma ad Avio, in Trentino, in un percorso di curve e paesaggi che attraversa una buona fetta d’Italia, tra colline piantate a vite, campagne d’indicibile bellezza, per poi giungere d’innanzi ai suggestivi monti della Vallagarina.
Mi rallegro sempre quando arrivato a destinazione so di poter incontrare persone straordinarie come il Marchese Carlo Guerrieri Gonzaga, un signore di altri tempi di un’umiltà fuori dal comune, pronto a trascorre con l’avventore ore ed ore per raccontare appassionatamente del suo vino, non curante di essere stato egli stesso tra i più grandi innovatori dell’enologia nostrana.
Il Marchese a fine anni Cinquanta studiò infatti enologia a Losanna, fece sua la lezioni dei vini di Francia e rientrato in Italia, dopo aver collaborato con Mario Incisa della Rocchetta a Tenuta San Guido (Sassicaia), battezzò nel 1982 la nascita del San Leonardo, primo taglio bordolese italiano ad aver lasciato di stucco i cugini francesi al concorso enologico del Vinexpo di Bordeaux. È difficile trovare azienda più curata, è arduo imbattersi in un rosso più elegante, più sincero e più nobile del San Leonardo.