Photo by @andreamarcovaldi
ANNATA:
PRODUTTORE:
PUNTEGGIO:
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REGIONE:
FILOSOFIA PRODUTTIVA:
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TIPOLOGIA:
DENOMINAZIONE:
FORMATO BOTTIGLIA (L):
GRADAZIONE (%):
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UVE:
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Ho degustato moltissimi Brunello di Montalcino e di rado è esplosa la mia gioia profonda come quando in visita a Il Greppo ho assaggiato l’annata 2015. Questo liquido sembra portentoso e al pari di un attore protagonista che intreccia perfettamente le battute con la sua spalla, lui lo fa con il terroir, con una chiave di lettura però tutta nuova, quella della prontezza.
Per la prima volta sento una giovane bellezza enologica di Biondi Santi così immediatamente piacevole, sarà per l’annata calda e poco piovosa che ha regalato opulenza, sarà perché Jacopo, subentrato a suo padre venuto a mancare due anni prima, raccolse le uve ben oltre il classico periodo di inizio settembre osservato in azienda in millesimi caldi.
Ma poi, dopo attenta disamina gustativa, mi accorgo che quel nettare rientra appieno nello stile di casa per via di un’acidità che resta vibrante durante il corso dell’assaggio, rimarcando che ancora una volta nessun cambiamento rovesciante è stato apportato fino in fondo allo stile Biondi Santi.